In Via XX Settembre a Piacenza, proprio davanti al punto vendita della catena svedese di abbigliamento, alcuni lavoratori hanno manifestato contro la situazione di precarietá che sono costretti a vivere, con contratti a chiamata protratti dall’azienda fino a due anni, per poi essere lasciati a casa. Questi ragazzi chiedono ciò che gli è dovuto, ovvero più tutele e garanzie; ritengo quindi doveroso essere al loro fianco per supportarli nella loro battaglia.