Coronavirus. Tagliaferri (Fdi): incomprensibile lo stop al trasporto delle bici sui treni

Categorie: Comunicati ai media, Stampa

Fer non può vietare il trasporto delle biciclette sui treni. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi), che ricorda come “lo scorso aprile le norme nazionali in merito all’emergenza Covid-19 abbiano introdotto una serie di limitazioni sulla capacità di trasporto sui mezzi pubblici, consentendo solo il 50% dei posti a sedere disponibili e un massimo del 15% di posti in piedi, e per effetto di tali restrizioni il trasporto delle biciclette a bordo dei treni risulta fortemente sacrificato anche in conseguenza dell’indisponibilità, nell’attuale flotta, di vagoni a tale scopo attrezzati”.

Inoltre, sottolinea il consigliere, “a partire dal 3 giugno scorso, verrebbe applicato da Fer il divieto generalizzato di trasporto delle biciclette su tutti i treni del servizio regionale, consentendo il trasporto di biciclette pieghevoli, monopattini e simili, purché chiusi e posizionati in modo da non limitare l’accesso, la movimentazione, i posti a disposizione e la sicurezza dei viaggiatori”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “se risultino note le restrizioni al trasporto delle biciclette attive dal 3 giugno; se siano state avviate iniziative nei confronti del gestore del servizio ferroviario perché, anche sulla base dei dati di monitoraggio giornalieri, valuti la possibilità di consentire il trasporto della bicicletta a bordo treno nelle fasce orarie di minore frequentazione e in caso negativo, se intenda attivarsi in merito”.

Tagliaferri, infine, interroga l’amministrazione regionale per sapere “quali ulteriori iniziative si intendano attivare nel breve e medio termine per incrementare il livello di intermodalità e favorire la combinazione “treno+bici” anche in vista della ripresa delle attività scolastiche e del minor ricorso al telelavoro ipotizzabile a partire da settembre”.

Tag: bici, tagliaferri, treni