Semplificazione amministrativa per promuovere un sistema regionale basato sulla trasparenza e sulla legalità e contrastare le infiltrazioni mafiose. E’ la richiesta di Fratelli d’Italia in una risoluzione alla Regione dopo il dibattito in Aula sul programma di mandato del presidente Bonaccini. I consiglieri Marco Lisei, Giancarlo Tagliaferri e Michele Barcaiuolo chiedono alla Giunta di “adottare, in coerenza con le disposizioni nazionali, ogni misura atta a prevenire e respingere l’infiltrazione mafiosa nel sistema imprenditoriale ed economico nelle pubbliche amministrazioni e negli appalti, anche con la sigla di protocolli con le istituzioni preposte”.

L’Assemblea legislativa e i cittadini grazie a misure chiare e trasparenti di valutazione delle politiche dovrebbero essere in grado – secondo gli esponenti di Fratelli d’Italia – di monitorare l’andamento e l’efficacia dei provvedimenti adottati e la misurazione dei risultati, l’uso dei fondi pubblici e la relativa tempistica.

I consiglieri chiedono anche di “predisporre in tutti gli assessorati indicazioni omogenee per la raccolta e la pubblicazione in tempi certi e celeri dei dati sulle politiche regionali tali da attuare una reale trasparenza della pubblica amministrazione e favorire l’uso degli opendata”. In caso alcuni enti non collaborino, la proposta è quella di introdurre per loro criteri penalizzanti.