La Giunta Bonaccini affronti di petto il tema delle infiltrazioni mafiose e aderisca al progetto “Liberi di scegliere”. A chiedere che il Governo di viale Aldo Moro si impegni nel recupero e nella rieducazione dei ragazzi provenienti da famiglie che hanno avuto problemi legati alla criminalità organizzata, è, con una risoluzione, Giancarlo Tagliaferri, consigliere di Fratelli d’Italia eletto in provincia di Piacenza.
““Liberi di scegliere”, ad oggi attuato solo nella Regione Calabria, potrebbe rivelarsi un valido strumento di contrasto alla povertà educativa, oltre che di inclusione sociale e diffusione della legalità in favore di soggetti minori inseriti in contesti di criminalità organizzata o provenienti dagli stessi”, spiega Tagliaferri che detta una precisa agenda all’esecutivo regionale: “E’ arrivato il momento di avviare le procedure necessarie per la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa che – spiega – possa coinvolgere per l’attuazione enti, associazioni o società, prendendo i contatti con la Direzione Distrettuale Antimafia, i competenti Tribunali per i minorenni, la Procura della Repubblica presso i competenti Tribunali per i minorenni, nonché con le Direzioni regionali dei Ministeri coinvolti e le Conferenze Episcopali regionali”.