“Con tutto il rispetto della persona dobbiamo però rilevare che in politica si può recitare un solo ruolo pubblico alla volta: o si è dipendenti di un Gruppo politico della Regione Emilia-Romagna o si fa parte della Consulta per gli emiliano-romagnoli indicati da un’associazione del territorio. Doppi ruoli e doppi incarichi non fanno altro che produrre inutili pasticci che poi creano problemi per tutti i consiglieri e per l’Istituzione Regione in generale perché finiscono per alimentare la sfiducia dei cittadini verso la politica tutta”. Così Giancarlo Tagliaferri (Fdi) commenta il fatto, emerso questa mattina nel corso di una seduta della Commissione parità, che l’ex consigliere regionale Pd Alessandro Cardinali, ora dipendente a tempo del Gruppo Democratico in viale Aldo Moro, sia stato inserito nella Consulta regionale per gli Emiliano-Romagnoli all’estero in quota di un’associazione di Parma.
“Non è una questione né di indennità, né di rimborsi, né di incompatibilità formali, ma di opportunità politica: si ricopre un incarico alla volta”, taglia corto Tagliaferri.