La Regione intervenga sul governo perché venga rinviato il concorso straordinario per la scuola. A chiederlo è un’interrogazione del consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che mette in guardia dal rischio che il grande afflusso previsto alla selezione possa trasformarsi in un cluster di incubazione del Coronavirus.
“Sono migliaia i docenti che sosterranno i concorsi fuori regione (numerose classi di concorso sono infatti oggetto di accorpamento territoriale), che per raggiungere le sedi concorsuali dovranno sottoporsi a rischiosi viaggi con mezzi pubblici”, spiega Tagliaferri, che ricorda anche come molti insegnanti che vorrebbero partecipare al concorso non lo potranno fare perché in quarantena, in quanto nelle classi in cui svolgono la loro professione ci sono dei casi di Coronavirus che hanno imposto misure di contenimento.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “se la Giunta intenda aprire un tavolo di confronto con il Governo nazionale per valutare la situazione in premessa e per cercare di rinviare ad altra data il “concorso scuola straordinario” e quali iniziative intenda intraprendere al fine di arginare i danni di quello che si configura a tutti gli effetti come una bomba epidemiologica di cui qualcuno prima o poi dovrà rendere conto alle famiglie e agli studenti dai quali torneranno in classe il giorno successivo a fare lezione”.