“Cosa intende rispondere ai tanti docenti che si erano prenotati per il vaccino antiCoronavirus a seguito della campagna stampa della Regione e che oggi si sono visti comunicare via sms di rivolgersi ai propri medici di base, gli stessi medici di base che sollevano il problema di non avere avuto alcun tipo d’informazione?”.
Questa la domanda principale che Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) rivolge alla Giunta in una specifica interrogazione sul tema dei vaccini. Nello specifico, l’esponente di Fratelli d’Italia si riferisce “ai mille intoppi che stanno affliggendo le prenotazioni per insegnanti e personale scolastico. Delle iniezioni, infatti, si occuperanno i medici di base, su cui sono stati dirottati anche i 1.350 professori che si erano prenotati a tempo di record la settimana scorsa, quando era arrivato dalle varie Ausl un link per l’appuntamento”.
Stante la situazione e le incertezze createsi, il consigliere piacentino chiede all’esecutivo regionale il dettaglio dell’iter di vaccinazione, compreso il richiamo, per tutto il personale scolastico. Analoghi documenti sono richiesti poi da Tagliaferri anche per i costi di comunicazione “per pubblicizzare le informazioni su una campagna vaccinale piena di intoppi a scapito dei malcapitati emiliano romagnoli. Dopo il caos sul vaccino antinfluenzale, siamo di fronte a un altro fallimento, anzi a informazioni sbagliate che creano allarme e paura in una popolazione già allo stremo psicologico”