La mia vita tra famiglia, impresa, volontariato e politica. La passione per quello che faccio e l’amore per la mia terra sono i miei tratti distintivi.
Conosciamoci meglio!
La mia famiglia
La mia famiglia paterna è, da sempre, orgogliosamente sangiorgina e qui ho riportato qualche immagine dei miei genitori, delle zie e degli zii, del nonno materno Medoro e di mia sorella Doretta. Dal 1989 sono sposato con Alessandra, che mi ha donato Luca e Matteo.
Alla prematura scomparsa di mia madre, nel 1992, abbiamo istituito una borsa di studio che ancora premia e supporta annualmente gli alunni delle elementari e delle medie del paese.
Liceo a Piacenza e
Università a Parma
Ho frequentato il Liceo Scientifico “Respighi”, diplomandomi nel 1978.
Da allora, ogni anno e a volte più di una volta all’anno, ci ritroviamo con i compagni di classe della mitica sezione C. Gli anni passano ma la vera amicizia no! Dopo il Liceo ho frequentato la facoltà di Giurisprudenza a Parma e mi sono laureato nel 1986.
Servizio militare
Subito dopo la Laurea sono partito volontario per svolgere il servizio militare come Ufficiale di complemento di Artiglieria, l’Arma dotta. Prima come Allievo alla scuola d’Artiglieria a Bracciano nel 124mo corso AUC; poi come ufficiale nella Caserma Col di Lana di Cremona.
Una delle missioni più significative e impegnative fu quella in soccorso della popolazione della Valtellina, quando nel 1987 franò una montagna provocando vittime e ingenti danni. Tuttora ogni anno partecipo al raduno dei colleghi del 124mo, provenienti dalle più varie regioni italiane, per mantenere sempre saldo il legame imperituro che fraternamente ci lega.
Imprenditore settore auto
Mio padre e mio cugino Luigi sono stati dal 1970 e per tanti anni concessionari Lancia per la provincia di Piacenza e basso lodigiano. Nel 1989 fui cofondatore della “Due T”, dapprima concessionaria Mitsubishi e poi anche di altre marche. Oggi la Tagliaferri srl esercita i mandati nella sede unificata di Via Caorsana a Piacenza.
Presidente Boxe Piacenza
Ho praticato in gioventù, a livello amatoriale, il pugilato. Più tardi, la passione per la Noble Art e la grande amicizia e stima per l’indimenticabile Maestro Bruno Orsi mi portarono ad impegnarmi, prima come dirigente e poi come Presidente della Boxe Piacenza, per circa 20 anni. Tuttora, quale presidente onorario, cerco dare una mano ai fratelli Orsi, al maestro Campanini e a tutto lo splendido sodalizio per continuare a tenere alta la tradizione pugilistica piacentina.
Presidente nazionale Round Table Italia
Nel 1993 sono stato ammesso quale socio alla Round Table di Piacenza, Service Club giovanile dal quale si esce al compimento del 40mo anno d’età. Nel 1996 sono stato eletto presidente del Club piacentino e a seguire diversi incarichi nazionali fino all’elezione a Presidente Nazionale nell’anno sociale 1999/2000. Sono stati anni intensi e costruttivi dove ho avuto l’onere e l’onore di intraprendere tante attività di servizio alla collettività e di realizzare innumerevoli eventi, sia a livello locale che nazionale e internazionale. Tuttora, quale membro d’onore a vita, partecipo agli eventi organizzati dagli attuali Tabler che con il loro entusiasmo e la loro freschezza mi fanno sentire ancora giovane e fiero di questa appartenenza.
Cofondatore Club 41 Piacenza
Ho avuto il piacere di essere cofondatore di un nutrito gruppo di Ex Tabler (al compimento dei 40 anni si esce dalla Round Table) che hanno costituito il Club 41 Piacenza, al fine di continuare a supportare in modo efficace e costruttivo le azioni di servizio alla collettività promosse dalla Round Table.
Governatore Distretto Lions
Nel 2001 fui presidente fondatore del “Lions Club Piacenza Il Farnese” e ne sono tutt’ora socio. Dopo aver ricoperto vari incarichi distrettuali, nell’anno sociale 2006/2007 sono stato eletto Governatore del Distretto 108 Ib3. Tante le attività promosse e realizzate principalmente a favore delle persone più bisognose. Ricordo, tra gli altri, un progetto particolarmente impegnativo, promosso dai 4 governatori dei distretti lombardo/piacentini, che diventò Service Nazionale e poi Internazionale a favore della popolazione dello Sri Lanka: in estrema sintesi raccogliemmo più di un milione di euro per la costruzione di una fabbrica che produceva l’alimento base locale, creando una catena produttiva dalla coltivazione alla fabbricazione e favorendo anche l’impiego di manod’opera locale. La mission fu anche quella di creare le condizioni per evitare l’immigrazione senza controllo e garantire in loco la sopravvivenza e il progresso sociale.
Primo mandato Sindaco
La mia vita, fino al 2008, era divisa tra famiglia, lavoro e volontariato. Pur essendo sempre stato appassionato di politica e frequentato gli amici di Alleanza Nazionale, non avevo immaginato quale impatto la politica attiva avrebbe avuto nella mia vita quotidiana. Nel 2009, a seguito di una campagna elettorale estenuante e travagliata, fui eletto Sindaco del mio paese natio, San Giorgio Piacentino. L’impegno fu massimo e i componenti della Giunta e del Consiglio diedero un apporto qualitativo eccezionale. Risanammo l’indebitamento comunale senza mai aumentare le tasse e riuscimmo ad iniziare quel cammino fatto di tante opere pubbliche che sta tutt’ora proseguendo con successo.
Secondo mandato Sindaco
Nel 2014 la riconferma col secondo mandato. Anni splendidi tra la gente e con la gente del paese. Fiore all’occhiello la realizzazione capillare dei Gruppi di Controllo del Vicinato, ancora oggi strumento indispensabile per la coesione sociale tra i cittadini e per l’ausilio alle forze dell’ordine al fine di garantire la sicurezza del territorio. Durante questo secondo mandato sono stato pro tempore Presidente dell’Unione Valnure e Valchero e Consigliere Provinciale. Un anno prima della scadenza naturale del mandato, nel 2018, lasciai la fascia tricolore alla mia Vice Donatella Alberoni la quale, l’anno dopo, nel 2019 fu eletta Sindaco.
Primo mandato Consigliere Regionale
Dal 2018 sono attivo in consiglio regionale con la carica di Questore dell’Assemblea Legislativa. Per la prima volta della mia vita di volontario e di imprenditore mi sono trovato in un ruolo di opposizione. Dopo un breve rodaggio, devo dire che sono entrato a piedi uniti nell’agone politico e ho imparato a destreggiarmi sia con gli atti ispettivi che con le vere e proprie battaglie a tutela dei nostri valori tradizionali. Più volte ho dovuto fare i conti con l’arroganza e i tentativi di imporre il pensiero unico perpetrati dalla maggioranza di sinistra. Le lotte più accese si sono svolte in occasione dell’approvazione della legge sull’omotransnegatività (dove presentammo 1700 emendamenti e facemmo un ostruzionismo storico con una seduta di 72 ore consecutive) e in merito alla vergognosa vicenda di Bibbiano.
Secondo mandato Consigliere Regionale
Eletto nuovamente nel 2020, ad oggi ricopro ancora il ruolo di Consigliere Regionale Questore dell’Assemblea Legislativa.
Da sempre in ascolto delle esigenze dei territori, nel corso di questo secondo mandato ho approfondito soprattutto le tematiche legate alla sanità, alla tutela della montagna dal dissesto idrogeologico, dello spopolamento delle Aree Interne, dell’agricoltura e della valorizzazione dell’imprenditorialità regionale in tutti i principali settori dell’economia regionale, in primis quello agroalimentare.
Sono sempre a disposizione dei cittadini per segnalazioni, richieste, consigli e suggerimenti sulle materie di rilevanza regionale.