Tagliaferri: “Evitare che in un momento di crisi economica e forte immigrazione parametri troppo permissivi vadano a punire i cittadini italiani”.
L’Aula respinge il progetto di legge di Fratelli d’Italia, presentato dal consigliere Giancarlo Tagliaferri, finalizzato a vincolare l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare a chi risiede o lavora in modo stabile, esclusivo o principale in Emilia-Romagna da almeno 5 anni.
Il progetto di legge – spiega Giancarlo Tagliaferri – è finalizzato a evitare che in un momento di crisi economica e forte immigrazione parametri troppo permissivi vadano a sfavorire i cittadini italiani a vantaggio di chi, magari, vede nella concessione dell’alloggio pubblico una soluzione di favore per l’ottenimento del permesso di soggiorno di lungo periodo. Per questi motivi – precisa il consigliere – è opportuno vincolare l’assegnazione di un alloggio sociale al possesso del requisito della residenza o dell’attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nel territorio regionale da almeno 5 anni.