Servono misure urgenti per mettere in sicurezza il trasporto pubblico locale “se si vogliono scongiurare effetti nefasti sulla qualità dell’aria e sull’ambiente”. È l’idea di Giancarlo Tagliaferri di Fratelli d’Italia, che in un’interrogazione sollecita la Regione a sostenere i progetti delle aziende che vogliano riorganizzare la mobilità e gli orari di lavoro dei propri dipendenti.
Dobbiamo garantire condizioni di massima sicurezza sia per gli addetti del Tpl, a cominciare da autisti e controllori, sia per gli utenti, gestendo una prevedibile e inevitabile flessione della domanda di trasporto pubblico anche per effetto dello sviluppo del lavoro agile”, scrive il consigliere.
“A seguito della riduzione della domanda, bisogna prevenire la possibile crisi economica delle imprese del trasporto pubblico locale e il peggioramento della qualità dell’aria a causa di uno smodato utilizzo del mezzo privato, sostenendo una mobilità pubblica e privata a maggior sostenibilità.” Il consigliere di Fratelli d’Italia propone quindi di adottare misure per assicurare la sicurezza dei lavoratori e degli utenti del Tpl, ma anche di incentivare servizi pubblici di trasporto a basso impatto ambientale (come bici e monopattini elettrici o car sharing) o l’acquisito da parte dei privati di auto “green”.