Un riconoscimento economico ai dipendenti delle farmacie private per il prezioso lavoro svolto. Secondo Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) si tratta di un atto “doveroso” nei confronti di questi lavoratori che, “come medici e infermieri, hanno fatto gli straordinari durante l’emergenza Covid” e che ora si ritrovano con un contratto nazionale scaduto da sette anni e da rinnovare.
“La farmacia, in riferimento al rischio di contagio, è classificata ufficialmente da Inail nella fascia più alta, – scrive Tagliaferri in un’interrogazione alla Regione – e, nonostante questo, i farmacisti continuano ad assicurare alla popolazione accesso ai farmaci nonché supporto sul territorio per la salute dei cittadini”. Da qui la richiesta di riconoscere anche economicamente la professionalità degli addetti.