A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda le modalità di gestione e le norme previste in materia e interroga la Giunta per sapere “se la situazione delle rette delle RSA in ordine alla questione della quota carico del Sistema Sanitario Regionale pari al 50% come stabilito dalle vigenti norme nazionali e se è completamente recepita nella prassi delle ATS e ASST o a livello regolamentare regionale la giurisprudenza costante per cui in alcuni casi, come per i malati di Alzheimer o con grave disabilità psichica, la componente terapeutica delle prestazioni erogate dall’RSA è da considerarsi prevalente rispetto a quella assistenziale e pertanto sia la quota sanitaria che quella alberghiera sia a carico del servizio sanitario regionale”.