TAGLIAFERRI (FDI) INTERROGA LA GIUNTA SULL’INIZIATIVA PER LE MADRI IN DIFFICOLTA’

Categorie: Comunicati ai media, Stampa

In provincia di Brescia nasce l’iniziativa per il diritto alla vita e per aiutare le madri in difficoltà. Otto Comuni uniti in una “rete degli amministratori per la famiglia” con altri 4 in provincia che dovrebbero unirsi nelle prossime settimane in una rete di amministrazioni locali che si impegneranno nel sostegno alla natalità tentando di spingere le donne in difficoltà economiche a non interrompere la gravidanza. Gli EELL creeranno una forma di sussidio economico straordinario di almeno 400 euro al mese, con un ulteriore fondo per le gravidanze difficili, erogati tramite associazioni di aiuto alla vita che accompagneranno le partorienti nei 6 mesi prima del parto e nei 12 mesi successivi. Si tratta di un principio peraltro ben sancito anche dalla Legge 194/78 che nella sua declinazione già prevedrebbe forme di sostegno specifiche  alle donne in situazioni di disagio sociale. L’iniziativa, come da copione. L’iniziativa, come da copione, ha suscitato forti polemiche nel mondo progressista impegnato a finanziare le associazioni Lgbt e quelle dell’alveo femminista. Il consigliere di Giorgia Meloni interroga la Giunta per sapere come giudichi l’iniziativa dei Comuni di Brescia e se non intenda promuovere sul territorio emiliano-romagnolo iniziative analoghe a difesa del diritto alla vita. Inoltre, se non convenga investire risorse per garantire la nascita a chiunque, al di là delle condizioni della famiglia d’origine e che possa essere il vero orgoglio di una comunità moderna ed evoluta.

Tag: madri, sociale, tagliaferri