“La Regione, attraverso Agrea, liquidi a tutte le imprese agricole interessate quanto dovuto: e lo faccia in fretta perché se continuiamo così a dire ai nostri agricoltori che devono andare su sito e compilare un modulo non ci saranno più siti Internet da consultare se non quelli con l’elenco delle imprese che chiudono per mancanza di liquidità. Gli stop imposti dal Coronavirus stanno colpendo quelle aziende come l’apicultura e le aziende che avevano diversificato l’offerta dando vita a agriturismi e fattorie didattiche. Per loro lo stop rischia di provocare la chiusura non avendo liquidità per affrontare questa fase: il Presidente Bonaccini e l’assessore all’Agricoltura si sveglino e facciano lavorare a tappe forzate Agrea affinché dia alle aziende i fondi di cui hanno bisogno. Non promesse, ma soldi”.