L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
- Il Piano del trasporto pubblico modenese deve avere il focus sulla linea ferroviaria Modena-Sassuolo, importante collegamento tra il capoluogo e il Distretto economico principale della provincia;
- La situazione del Comune di Modena, in termini di qualità dell ‘aria e di mobilita pubblica (TPL), è notoriamente grave e richiede interventi mirati, urgenti e importanti. Modena presenta uno tra i più alti valori di automobili circolanti (6,7 automobili ogni 10 abitanti, per cui si rende necessario invertire la tendenza e ridurre la circolazione dei mezzi privati sulla rete viaria del comune di Modena);
- Per avviare azioni che perseguano questa finalità occorre puntare sul trasporto pubblico locale, costruendo una rete molto più efficace ed appetibile, in grado di determinare uno shift modale sensibile verso quest’ultimo;
Considerato che
- Ad oggi, e da lungo tempo, i dati sul trasporto pubblico locale nella provincia di Modena sono decisamente negativi, soprattutto se rapportati a città similari che, negli anni, hanno fatto scelte di mobilità diverse;
- In questi Comuni che presentano dati imparagonabili con quelli di Modena (la quota di movimenti col trasporto pubblico è sempre almeno più del doppio di quello di Modena) esiste, infatti, una linea di metropolitana o una linea metrotranviaria di superficie, segno evidente che tale soluzione rappresenta un requisito indefettibile per la valorizzazione del trasporto pubblico locale e la realizzazione di uno shift modale che abbassi sensibilmente i numeri di viaggi con mezzo privato automobilistico a vantaggio di quelli con mezzo pubblico;
- Lo sviluppo di una rete metrotranviaria rappresenta uno strumento fondamentale ed imprescindibile per la valorizzazione del sistema di trasporto pubblico locale cittadino, che diventerebbe, solo così, altamente competitivo in quanto consentirebbe di collegare i punti aggregatori della città con frequenze adeguate, velocità importanti e fermate ravvicinate;
Rilevato che
- Il “Progetto Modena Metropolitana – Sistema di trasporto a guida vincolata” del 2003, predisposto da ATCM nell’ambito della Legge Obiettivo, prevede la realizzazione di due linee di metropolitana (con eventuale, ma non necessario, interramento di una parte della linea), che sarebbe certamente in grado di risolvere in misura sostanziale e decisiva i problemi di mobilità cittadina; Un efficace servizio di metrotranvia avrebbe un impatto decisivo per la mobilità sostenibile e darebbe un impulso finalmente importante al trasporto pubblico locale, rendendolo altamente competitivo, sia per gli spostamenti interni, che per quelli di chi entra in città dalle direttrici principali provenienti dalla provincia;
Rilevato altresì che
- Il progetto di metrotranvia rientra a pieno titolo tra gli interventi riconducibili alle idee di rivoluzione verde e transizione ecologica, in quanto garantirebbe un deciso e rilevante shift modale nella mobilita urbana, spostando un imponente numero di trasferimenti dal mezzo privato ad un più efficiente e rapido trasporto pubblico;
- La realizzazione di un’infrastruttura di nuova generazione e ad alto impatto ecologico, che consente attraverso il predetto shift modale — di ottenere elevatissimi risultati in termini di de-carbonizzazione dei trasporti, costituendo, peraltro, un efficace strumento, sia di pianificazione che operativo, per il miglioramento della qualità dell’aria;
- Il progetto è perfettamente conforme ai criteri che impongono di affrontare il tema della mobilità pubblica attraverso un impatto ambientale sostenibile, ponendosi in linea con quanto viene realizzato nelle più avanzate città europee: gli esempi potrebbero essere innumerevoli, a titolo esemplificativo si ricordano i casi di Friburgo, Grenoble, Lille, Rouen, Linz, Innsbruck, Ostenda, Charleroi, etc.;
- La metrotranvia riguarda un bene pubblico, che – essendovi già un progetto definitivo che può in tempi brevi essere reso esecutivo – e di rapida e certa attuabilità e cantierabili, nonché monitorabile con riguardo ai traguardi ed agli obiettivi che si pone, il quale e in grado di determinare indubbiamente effetti positivi su tutta la cittadinanza, che potrà finalmente beneficiare di un servizio di trasporto pubblico all’altezza delle aspettative;
IMPEGNA la Giunta regionale
Ad inserire il progetto per la realizzazione di una metrotranvia che colleghi Modena a Sassuolo, sostituendo la tratta ferroviaria ad oggi esistente, all’interno del documento “Mobilità sostenibile – Programmazione 2022-2025 per la transizione ecologica” e a reperire le necessarie coperture finanziarie.
Documento integrale: https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/oggetti/doc/XI/OGPG2021029309.pdf