“Nella primavera del 2020 chiedemmo all’assessore Corsini di fare il punto sul numero dei monopattini in circolazione e sulle regole per la sicurezza: l’assessore rispose che, di fatto, la Regione poteva fare poco e niente e che ci si doveva appellare al Governo e non era in grado di fornire dati sul numero dei mezzi che sfrecciano per le nostre strade. Nella risposta – l’assessore alla mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio – segnalava progetti curati dall’Osservatorio regionale per l’educazione stradale, in particolare “Luci su due ruote” e “Col casco non ci casco”. Ad oggi chiediamo, dove ci hanno portato questi nobili progetti? La pericolosità dei monopattini aumenta e la popolazione ha paura: il tutto sotto gli occhi impotenti e distratti degli amministratori regionali e locali che si accorgono dei problemi solo quando succedono le disgrazie. Fdi è qui, disponibile a collaborare per tempo a trovare soluzioni condivise: basterebbe l’umiltà di volersi confrontare e riconoscere che in Emilia-Romagna non c’è solo un Presidente e la sua Giunta, ma tante forze politiche diverse che rappresentano le varie idee dei cittadini emiliano-romagnoli”.
-Agosto 2021