La Regione Emilia-Romagna risolva “l’incomunicabilità” della “sanità on line” tra Lombardia ed Emilia-Romagna.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “l’Ausl emiliana non è in grado di leggere il fascicolo sanitario lombardo del paziente in quanto le Ausl delle due Regioni non dialogano a causa di ‘sistemi operativi’ differenti, oppure c’è dell’altro che non ci è dato di sapere. Fatto sta che il povero cittadino qualsiasi, anche se fragile e malato grave, deve presentarsi di persona nuovamente a Milano per avere i documenti cartacei da riportare alla Ausl emiliana che senza un documento cartaceo ‘non può fare nulla’”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Giunta “come intenda dare soluzione al problema che perdura tra Regione Lombardia e Regione Emilia Romagna, ad esempio predisponendo un link sanitario comune e una password dedicata per poter verificare lo stato di salute di un paziente”.
gennaio 2022