L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
Premesso che
- ln Emilia-Romagna vige da alcuni anni il divieto di utilizzare per scopi domestici caminetti a legna e stufe e che tale divieto è valido in quei territori che si trovino al di sotto dei 300 metri di altitudine;
Atteso che
- Il caro energia anche quest’anno è destinato a gravare enormemente sulla popolazione, avendo come effetto un aumento delle spese in bolletta in particolare per il riscaldamento;
- Le famiglie, in particolar modo quelle in situazione di disagio economico, potrebbero dunque avere l’effettiva necessità di ricorrere a stufe e camini per poter superare l’inverno;
Considerato che
- Già lo scorso anno diversi sindaci dell’Emilia-Romagna avevano manifestato grandi perplessità e notevoli difficoltà per l’applicazione del divieto, in considerazione della congiuntura economica aggravata dalla crisi energetica;
- Il sindaco di Rimini, inoltre, all’inizio di ottobre 2022, attraverso un’ordinanza, aveva eliminato il divieto, consentendo dunque l’accensione di stufe e camini per venire incontro alla popolazione in difficoltà;
IMPEGNA
La Giunta regionale
- Alla luce di quanto esposto, a valutare un provvedimento volto a consentire, per questo inverno, l’accensione di stufe e camini indipendentemente dall’altitudine e dunque in deroga alle attuali norme in vigore, al fine di venire incontro alle esigenze della popolazione che si ritroverà a dover fronteggiare gli aumentati costi dell’energia.
Oggetto n.7561, 7566
Documento integrale:
n.7561 https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/oggetti/doc/XI/OGPG2023025873.pdf
n.7566 https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/oggetti/doc/XI/OGPG2023025879.pdf