Lapidario il consigliere regionale di Fratelli d’Italia sulle decisioni prese, complici le vacanze agostane, sull’organizzazione dei servizi di pre e post scuola primaria per il prossimo anno scolastico
“Il periodo attuale, oltre a farci penare per il caldo africano, fa venire a galla le tante, troppe balle a cui da anni il centrosinistra ci sta condannando, tanto in Regione quanto a Piacenza”.
E’ più che evidente l’indignazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri nel commentare le scelte compiute dalla giunta Tarasconi per il servizio di pre e post scuola per il prossimo anno scolastico.
“Purtroppo questo è solo l’ultimo mattone – continua l’esponente di Fratelli d’Italia – di un castello di balle, fandonie e bugie architettato per fare l’occhiolino alle cooperative in ottica squisitamente elettorale. Nel silenzio e nella calura agostana forse qualcuno sperava che quest’ultimo passaggio potesse passare inosservato, ma ha fatto male i conti. Dopo il taglio dei servizi gestiti da Auser su cui ero già intervenuto, ora si può ammirare nella sua interezza lo schema del regalo ai soliti ‘amichetti’: dal prossimo settembre le singole scuole avranno il compito di individuare i soggetti (quasi esclusivamente cooperative) che dovranno gestire le fasce di pre e post scuola. La solita minestra che la sinistra imponeva negli anni scorsi quando era decisamente più in forze, mentre ora, probabilmente vergognandosi di un’operazione fatta totalmente a discapito delle famiglie che si troveranno a pagare prezzi più alti per il medesimo servizio dell’anno precedente, cerca di far passare nel silenzio, sperando nella calura e disinteresse generale. E’ ora che questo regime di favori cessi una volta per tutte. Prima in Regione con il voto del prossimo novembre e poi a Piacenza per voltare decisamente pagina dopo il pessimo periodo Tarasconiano”.