Tagliaferri(FdI): “Ora il Pd condanni questi vili gesti”
“Attendiamo che il Pd e il centrosinistra condannino l’aggressione al presidente del Consiglio e alla libertà di espressione. Non è più tollerabile questa doppia morale”.
Così Giancarlo Tagliaferri, consigliere regionale di Fdi eletto in provincia di Piacenza e ricandidato per le prossime elezioni regionali, commenta l’imbrattamento, con tanto di offese rivolte al Presidente Meloni, avvenuto nella notte a Piacenza tra via Leonardo Da Vinci e Via Pier Francesco Passerin.
Parimenti è stato imbrattato un manifesto elettorale di Tagliaferri con la scritta “FASCIO” e firmandosi “SUCA”.
“Con il favore delle tenebre, qualche personaggio poco avvezzo alle normali pratiche di espressione democratica del dissenso, ha deciso di imbrattare uno dei miei cartelloni elettorali, evidentemente il signor ‘SUCA’ ha deciso di incrementare ancor più la mia già significativa notorietà, con ciò attendiamo numerosi i messaggi di condanna degli esponenti del Partito Democratico”, spiega Tagliaferri che è netto: “Esprimo la mia solidarietà al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, anch’essa, oltre al sottoscritto, fatta bersaglio di frasi e simboli ingiuriosi al sol scopo di lederne l’immagine, ovviamente atti di tale bassezza non possono in alcun modo ledere l’autorevolezza del nostro Presidente. Chissà che dietro entrambi i ridicoli gesti non vi sia la stessa mano, poiché a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina”