Il consigliere regionale stigmatizza come, dopo la più evidente incapacità di governare il territorio, la soluzione proposta da Sindaco della città metropolitana di Bologna e Presidente della giunta ad interim sia il trasferimento dei cittadini

 

“E dopo la totale incapacità nel governo del territorio, dopo la seconda alluvione in sedici mesi, dopo le polemiche di facciata per mascherare le proprie responsabilità, ora si propone la deportazione dei cittadini che hanno subito la nuova alluvione”.

Così Giancarlo Tagliaferri (FdI) nel commentare l’ennesima proposta del Sindaco Lepore e della Presidente ad interim Priolo.

“Così facendo – conclude Tagliaferri – si chiude idealmente il cerchio della più totale incapacità del Pd nel dare risposte concrete, immediate ed efficaci a chi sconta nuovamente gli errori compiuti da una classe dirigente tossica e incompetente. Invece di quelle che sono vere e proprie offese, sarebbe meglio arrotolarsi le maniche e, almeno per una volta, lavorare nell’interesse della collettività”.