Pistola puntata in faccia sul Facsal, Tagliaferri (FdI): “Il centrosinistra ha abbandonato la sicurezza dei piacentini”

Categorie: Comunicati ai media, Stampa

Giancarlo Tagliaferri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia candidato alle elezioni del 17 e 18 novembre, interviene con fermezza dopo l’episodio di minaccia armata sul Facsal a Piacenza, dove un giovane è stato affrontato con una pistola da teppisti. “È inaccettabile che un’area centrale della città, frequentata da cittadini e famiglie, si trasformi in una zona pericolosa. Questo è solo l’ultimo esempio di una lunga serie di episodi che mostrano il fallimento dell’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Katia Tarasconi, nel garantire la sicurezza dei cittadini.”

Tagliaferri ricorda l’impegno del governo nazionale, guidato da Giorgia Meloni, che “ha finalmente risposto alle richieste di Piacenza introducendo il presidio dei militari grazie all’operazione Strade sicure. E dopo anni di richieste ignorate, il governo ha finalmente garantito più risorse e tutele per le forze dell’ordine, aumentando la loro capacità di controllo sul territorio. Tuttavia, questo non basta: anche l’amministrazione comunale e la Regione, entrambe governate dal centrosinistra, devono fare la loro parte.”

Tagliaferri critica apertamente la giunta comunale e la Regione per la loro apparente indifferenza al problema della sicurezza. “Il centrosinistra sembra ignorare le esigenze di chi vive e lavora a Piacenza, trascurando la necessità di un impegno costante e concreto sul fronte della sicurezza. Non si tratta di un lusso, ma di un diritto fondamentale per ogni cittadino. È ora che la giunta Tarasconi prenda sul serio le preoccupazioni dei piacentini e agisca con decisione. Piacenza e l’Emilia-Romagna meritano di meglio.”