Impianto biometano Sarmato: Tagliaferri (FdI) esprime preoccupazione per il Sindaco Ferrari

Categorie: Comunicati ai media, La mia attività in regione

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giancarlo Tagliaferri, si dice lieto di apprendere dalla stampa locale che inizieranno finalmente i lavori per affrontare i persistenti problemi legati all’impianto di biometano a Sarmato. Tuttavia, non può fare a meno di notare che le dichiarazioni del Sindaco Claudia Ferrari sollevano più di una domanda.

«Rispetto a sei anni fa, la situazione è decisamente meno drammatica e gli odori non sono più giornalieri», afferma il Sindaco. E allora mi domando: questa rinnovata serenità è frutto di un autentico impegno per migliorare la qualità della vita dei residenti o una manovra per accreditarsi politicamente? Mi chiedo se il Sindaco stia davvero monitorando la situazione, come aveva promesso ai cittadini e all’associazione “RinnoviAmo Sarmato”, che si sono adoperati con grande dedizione per risolvere questo annoso problema.

Sembra che la stanchezza politica del Sindaco Claudia Ferrari stia influenzando le sue comunicazioni, trasformando le sue affermazioni in un contorto balletto di contraddizioni. È strano come, dopo aver accusato me di “mania di protagonismo”, ora si senta in dovere di rincorrere l’opinione pubblica, magari per cercare di apparire un amministratore più attento e meno distante.

Fino a prova contraria, la cittadinanza ha il diritto di essere rispettata e di ricevere risposte concrete, non vaghe promesse o giustificazioni. I cittadini non possono continuare a vivere in un clima di incertezze e cattivi odori. È tempo che l’Amministrazione prenda posizione e agisca, invece di tirarsi indietro in un gioco di parole.

La volontà di vigilare su questo progetto rimane forte. Ora attendiamo di vedere quanto tempo ci vorrà affinché si possa tornare a vivere “decentemente” in quel territorio, senza dover affrontare quotidianamente il disagio di odori molesti.

In conclusione, mi auguro che il Sindaco Ferrari possa trovare il modo di rispondere con atti concreti, piuttosto che con parole vuote. La salute e il benessere dei sarmatesi meritano un’attenzione ben più seria.