Identità digitale. Tagliaferri (FdI): “Positiva la convergenza trovata oggi sulla risoluzione inerente lo SPID.
Un ottimo segnale per la politica che va incontro alle esigenze dei cittadini”
Il consigliere piacentino aveva posto il tema delle truffe legate a falle procedurali dell’identità digitale nello scorso aprile ed oggi in Assemblea legislativa è stato il cofirmatario di un documento condiviso da tutta l’aula
“Questa è la politica che prediligo, una politica che sa trovare punti di contatto al di là delle differenti vedute, per risolvere concretamente i bisogni dei propri cittadini”.
Un soddisfatto Giancarlo Tagliaferri commenta in questa maniera la risoluzione bypartisan scaturita oggi da una sua proposta per portare ordine nel sistema dell’identità digitale SPID.
“A fronte di numerose segnalazioni – continua Tagliaferri – era emerso un buco procedurale nella procedura che permette di aprire numerose identità facenti capo allo stesso individuo. Un ‘buco’ importante che può prestarsi a truffe particolarmente pericolose”.
Nel documento di indirizzo politico approvato oggi, arriva forte la richiesta all’esecutivo regionale per farsi promotore nei confronti del governo di un sollecito adeguamento “anche perché – conclude Tagliaferri – se nella vita reale vige il principio che i documenti di identità sono riferiti univocamente al cittadino, tale principio deve trovare eguale applicazione anche nella sfera digitale”.
